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Domenica, 27 Settembre 2015

Crode dei Longerin - Cima Sud (2547 m)

Alpi Carniche

È la seconda cima in altezza (la Cima Nord, 2571 metri, presenta difficoltà di carattere alpinistico) del piccolo e appartato Gruppo dei Longerin, in Comelico. Ascensione di impegno modesto ma comunque non banale, è interessante per l´ambiente e il panorama sulle montagne comelicesi, cadorine e austriache. Dalla forcella si scende lungo la strada che si dirige verso la Val Visdende, fino al primo tornante (1586 m). Qui si lascia la strada, seguendo a sinistra una mulattiera (segnavia 169), che sale contornando le pendici del Monte San Daniele e, traversando in quota, immette nella Conca di Vissada, poco sopra la strettoia che chiude la valle. Si risale la conca fino a raggiungerne il bordo nord-est. Da qui, si segue il crinale fino a lambire le rocce della cresta orientale della Cima Nord. Si lascia il sentiero segnavia 165, che traversa verso destra ed entra nella testata della Val di Londo, proseguendo ai piedi delle rocce. Si sale ad una conca più alta, chiusa fra la cresta nord e quella sud dei Longerin (caratteristica serie di guglie). Si risale fra grandi massi e detriti buona parte di questa conca, imboccando un canalone detritico che conduce a un´anticima. Con qualche facile passaggio su roccia, si giunge in vetta.
Dalla base delle rocce della cresta est, si continua per il sentiero segnavia 165, che traversa la conca e si dirige verso l´antistante San Daniele, lo contorna, scende per ripide e franose ghiaie (un passaggio delicato se bagnato), passa una cresta erbosa e continua a scendere. Passato il Col di Pradete (baita chiusa), per strada forestale si traversa lungamente in quota verso est fino a tornare a Forcella Zovo. Alla salita si può abbinare anche quella del Monte Schiaron.


  • Difficoltà: EE (Escursionisti Esperti)
  • Tempo di percorrenza: 7 ore
  • Dislivello: 960 metri

  • Mezzo di trasporto: Mezzi propri
  • Responsabile: Elena Pegorari - Gianni Garbuio

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