Domenica, 08 Dicembre 2013

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Il paesaggio terrazzato di San Gaetano

Puntuale, l'appuntamento dell'8 dicembre chiude un anno di attività escursionistica. Lo chiude nella tradizione della convivialità che si esprime con il piacere di stare a tavola, tra un boccone ed un bicchiere, cementando vecchie amicizie e creandone di nuove. Un'occasione d'incontro per raccontare ed ascoltare. Per parlare di montagna, di esperienze vissute fatte di colori, di suoni, di rumori, di silenzi, indelebilmente impressi nella mente, negli occhi e nel cuore.
Ma anche per guardare avanti. Sarà, come sempre, interessante ed emozionante scoprire, nel nuovo "Programma Attività Escursionistica 2014", che in questa occasione sarà presentato, le nuove opportunità di conoscenza di sentieri, di panorami, di tramonti meravigliosi, di serate in bivacco davanti al fuoco, di cascate e laghetti cristallini, di cime innevate, di pietraie silenziose, di cieli azzurri, di policromie, di incontri con il camoscio, di scenari dolomitici...
Ci troveremo a Contrada San Gaetano, nell'accogliente ed attrezzato edificio in riva al fiume, non prima di un'ultima scarpinata tra i terrazzamenti che, a fisarmonica, si susseguono a monte delle abitazioni. Una passeggiata tra le "masiere" che caratterizzano il paesaggio racchiuso tra il Fiume Brenta e l'imponente bastionata del Sasso Rosso. Su vecchie mulattiere e sentieri ci muoveremo nei luoghi che furono, un tempo, il palcoscenico quotidiano delle fatiche di molti "Sanghitanari". Fu, soprattutto, la coltivazione del tabacco che, anche qui, portò la gente a ridurre a coltura i fianchi scoscesi della montagna plasmando un paesaggio davvero unico. Oggi, tramontata la secolare stagione del "Nostrano del Brenta", questi fazzoletti di terra restano a testimoniare una vita di lavoro duro, di sacrifici impagabili, ma anche di orgoglioso attaccamento alla terra natia.