Domenica, 11 Ottobre 2015
Monte Cernera (2665 m)
Dolomiti Agordine
Tra le splendide Crode Agordine, a ridosso di Passo Giau, c'è una cima poco conosciuta e molto meno frequentata delle altre.
Sicuramente è per questo che la salita al Monte Cernera riserva emozioni forti come l'incontro con branchi di camosci e il fascino di un panorama a 360° per la centralità a cavallo delle Dolomiti Occidentali e Orientali.
La partenza è dal tornante poco prima di Passo Giau, in Val Fiorentina, per imboccare il sentiero 462 che risale la selvaggia Val Zoina, fino a raggiungere dopo circa un'ora la Forcella di Col Piombin da dove vedremo il vicinissimo Passo Giau. Ora il sentiero si fa scorrevole tagliando tutto il massiccio del Cernera fino al primo breve tratto attrezzato che aiuta a superare una placca liscia, e dopo poco un altro breve tratto più verticale ma non difficile.
Dopo una risalita su pendio misto erboso con ghiaie dovremmo affrontare l'ultimo cordino di ferrata reso insidioso da un canalino sempre viscido per il bagnato.
La cima (2665 m) si raggiunge su tratto erboso e detritico fino alla croce di vetta con una delle viste più belle sulle Dolomiti.
Il percorso di ritorno non è meno impegnativo: si segue la linea di cresta fino alla Cima del Verdal, per poi scendere il pendio molto ripido sempre cercando le tracce appena percettibili fino ai Piani di Possoliva e ricongiungersi con il sentiero di salita chiudendo l'anello. Si tratta di un' escursione non difficile ma che richiede passo sicuro e tempo stabile, con assoluta assenza di nebbia per la difficoltà in alcuni punti di seguire le tracce. Tutto questo comunque verrà ripagato dalla grandiosità del panorama e da incontri "bestiali".
- Difficoltà: EEA (Escursionisti Esperti Attrezzati)
- Tempo di percorrenza: 7 ore
- Dislivello: 1000 metri
- Mezzo di trasporto: Mezzi propri
- Responsabile: Corrado Vivian - Graziana Foldini