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Sabato, 08 Aprile 2017
Domenica, 09 Aprile 2017

Monte Nanos (1313 m) Giornata di Primavera

Prealpi Giulie - Slovenia

Le Grotte di Postumia sono legate a doppio filo alla Città di Bassano: fu lì infatti che, nella prima metà dell'Ottocento, il nostro illustre concittadino Alberto Parolini raccolse alcuni esemplari di Proteus Anguinis, unico vertebrato troglobio (ossia che ha il suo habitat unicamente nelle grotte) esistente nel territorio europeo, per liberarli poi nelle Grotte di Oliero, all'epoca di proprietà della sua famiglia.
Gli stranissimi animaletti, che assomigliano ad una salamandra rosa ma priva di occhi e dotata di branchie esterne, scomparvero nelle profondità del Covolo dei Siori e per più di un secolo e mezzo non se ne seppe più nulla fin quando, nel 1964, degli speleo-sub ne rinvennero alcuni esemplari perfettamente ambientati che costituiscono l'unico popolamento di questa specie al di fuori dell'area balcanica, a dimostrare la validità dell'intuizione naturalistica del Parolini. Nel corso della visita alle grotte potremo ammirare questa affascinante creatura nel suo habitat.
Il Monte Nanos è noto a tutti anche come l'altopiano della Bora per la sua particolare esposizione a questo forte vento. Molti studiosi ritengono che esso coincida con il Monte Re citato dallo storico Paolo Diacono nella sua "Historia Longobardorum": egli dice fosse stato salito da Alboino, re dei Longobardi, per guardare verso ovest il territorio che avrebbe di lì a poco conquistato.
Di sicuro dalla sua sommità la vista del Golfo di Trieste è incomparabile, estendendosi da Capodistria a Punta Sdobba, alle foci dell'Isonzo; per questo durante la Grande Guerra divenne un osservatorio austro-ungarico, di cui il sentiero di salita era probabilmente l'accesso.
La flora è peculiare e ricca di specie da noi rare o scomparse, come ad esempio, la pulsatilla di primavera o la fritillaria, e caratterizzata dal portamento "a bandiera" delle piante di faggio sulla sommità.
Altra peculiarità di questo territorio è la presenza dell'orso, dell'aquila, del grifone e di numerose altre specie animali quali la lince e lo sciacallo dorato.


  • Difficoltà: E (Escursionistico)
  • Tempo di percorrenza: 5 ore
  • Dislivello: 800 metri

  • Mezzo di trasporto: Pullman
  • Responsabile: Anna Pettenon - Gianni Frigo - Piera Parolin

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Zona dell'escursione

Panoramica

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