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Domenica, 20 Agosto 2017

Rifugio Croda da Lago G. Palmieri (2046 m)

Dolomiti Ampezzane

Ambientato nella Riserva Naturale Regionale del Pelmo-Mondeval-Giau, in un contesto di straordinaria valenza ambientale e naturalistica, il rifugio fu costruito nel 1901 per conto del Club Alpino Austriaco e solo nel 1920, dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, venne assegnato al CAI di Cortina che ne è tuttora proprietario; dopo la Seconda Guerra Mondiale all'originario nome "Croda da Lago" venne aggiunto "Gianni Palmieri" in onore del comandante partigiano, medaglia d'oro al V.M. Lo si raggiunge attraverso un percorso affascinante, lungo i pascoli d'alta quota del Mondeval, divenuti famosi per il ritrovamento di una antichissima sepoltura mesolitica. Partendo da Passo Giau (2240 m), si imbocca il sentiero 436 che prima scende per poi risalire con qualche passaggio tra non difficili roccette fino a Forcella Giau (2360 m); il sentiero va ora abbassandosi per poi risalire nuovamente verso Forcella Ambrizzola (2277 m): ancora un'ultima discesa fino a raggiungere il Lago Fedèra (o Lago Da Lago, 2046 m) con l'attiguo rifugio. Il ritorno avverrà seguendo lo stesso sentiero fino alla strada statale che scendendo dal Giau arriva fino a Pocol.


  • Difficoltà: E (Escursionistico)
  • Tempo di percorrenza: 5 ore
  • Dislivello: 300 metri

  • Mezzo di trasporto: Pullman
  • Responsabile: Annamaria Geremia

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Zona dell'escursione

Panoramica del Rifugio Croda da Lago G. Palmieri

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