Sabato, 25 Aprile 2015
Domenica, 26 Aprile 2015
Val Tramontina - Bivacco Guglielmo Varnerin
Prealpi Carniche
Conosciuta ancora poco per i suoi aspetti selvaggi, gli impervi canaloni, i grandi dislivelli attraverso i quali raggiungere i pascoli e le cime dei monti, la Val Tramontina nasconde dei piccoli tesori da condividere con chi ama la natura e la montagna. Si attraverseranno torrenti e si visiteranno borghi: il tutto immerso in un ambiente selvaggio e ricco di storia e testimonianze.
Sabato da Tramonti di Sotto (365 m) raggiungeremo la cima del monte Celant (1093 m), poi proseguendo per la cresta panoramica sul canale del Chiarzò raggiungeremo il bivacco "Guglielmo Varnerin" a Tamar in circa 4 ore.
Cena e pernottamento in bivacco con prodotti tipici ed il borgo illuminato dalle fiaccole e dalla fiamme del bracere.
Domenica dopo la colazione partiremo per il Brusat e quindi, risalendo il canale del Chiarzò, arriveremo alla cascata del Pissulat da dove si prosegue per il borgo Palcoda con la chiesa ristrutturata e i ruderi del villaggio. Dopo la pausa passeremo per la cascata del velo, la fornace di calce e riprenderemo il sentiero che porta a Tramonti di Sotto passando per la splendida casa del Vuar, una villa con una facciata a tre livelli di loggia immersa nel bosco. Poco dopo passeremo per Livignona dove nella sua cantina si stoccavano i cappelli trasportati nelle botti dalle carovane di muli in centro Europa già nel 1700.
- Difficoltà: E (Escursionistico)
- Tempo di percorrenza: 1° giorno 4 ore - 2° giorno 6 ore
- Dislivello: 1° giorno 730 metri - 2° giorno 400 metri
- Attrezzatura richiesta: Materassino e sacco a pelo
- Mezzo di trasporto: Mezzi propri
- Responsabile: Elena Pegorari - Riccardo Ramon