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Domenica, 17 Settembre 2017

I Lastoi del Formin

Gruppo Croda da Lago

Chi ama camminare in Dolomiti non può perdersi l'itinerario che porta ai Lastoi di Formin. Non solo guadagna una importante e facile cima, relativamente poco frequentata e di certo non alla moda, ma resterà sicuramente travolto dalla magia dei luoghi, tra scorci paesaggistici tra i più straordinari dell'arco alpino e aspetti naturalistici di flora e fauna. Naturalmente, all'occhio attento, non sfugge l'interesse legato agli aspetti geologici, numerosi ed interessanti.
Sostanzialmente un rosario di emozioni, fascino, bellezza pura, gioia, commozione e scoperte che lasceranno dentro la voglia di ritornare.
Partiamo dal Passo Giau (2236 m), calcando facili pendii erbosi fino al valico di Col Piombin dove l'occhio già inquadra l'arcigna parete dei Lastoi. Oltre il valico, la depressione del vallone nord del Cernera ci fa perdere un po' di quota e la salita alla Forcella Giau (2360 m) richiede un primo sforzo. Siamo ai piedi della "grande muraglia" dei Lastoi che si innalza per 300 m alla nostra sinistra mentre, davanti a noi, si apre il meraviglioso mondo di Mondeval. Ora ci aspetta una lunga, dolce discesa su romantiche ondulazioni prative, in direzione dei picchi rocciosi del Becco di Mezzodì, con il maestoso Pelmo a farci da sfondo. Prima di giungere a Forcella Ambrizzola riprendiamo a salire su ripidi prati e ghiaie fino alla Forcella de Formin (2462 m). Lo scenario cambia nuovamente e completamente. Siamo già in un lunare altopiano roccioso, sotto le pareti ovest della Croda da Lago, attratti da una desolazione di rocce e piani obliqui. La cima del Formin si intravede appena mentre una sequenza di ometti di pietre indica il percorso per arrivarci. Raggiungiamo i 2657 metri del punto più alto senza particolari difficoltà zigzagando sulle ultime rocce gradinate. Lo sguardo spazia a 360 gradi quasi senza ostacoli.
Cominciamo a scendere andando a ritroso fino all'ampia Forcella di Formin. Con direzione nord ci abbassiamo di quota sul solco della Val di Formin ammirando le ardite guglie della Croda da Lago che ci sovrastano sulla destra. Si cala a gradoni, lungamente, fino a sbucare nella bella radura del Cason de Formin (1885 m), crocevia di sentieri. Infine, attraversato il Ru de Formin, arriviamo in breve sulla strada del Passo Giau nei pressi del Ponte Rucurto (1700 m) dove termina la traversata.


  • Difficoltà: EE (Escursionisti Esperti)
  • Tempo di percorrenza: 7 ore
  • Dislivello: 700 metri in salita e 1240 metri in discesa

  • Mezzo di trasporto: Mezzi propri
  • Responsabile: Marco Lazzarotto - Roberto Lazzarotto

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Zona dell'escursione

Lastoi di Formin

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