Posizione geografica
Sinistra Brenta SENTIERO 936
Moschina
Livello di difficoltà
EscursionisticoDislivello
1133 metri totaliTempo di percorrenza
Ore 3,00 in salita - Ore 2 in discesaPercorso
Località Merlo (146 m) – Col Moschin (1279 m)Manutenzione
Referente per la manutenzione
Descrizione
Questo bellissimo tracciato lastricato è costituito da una mulattiera, agevole da percorrere e costruita durante la Grande Guerra 1915-18 e permette, oltre la meta di Col Moschin, di raccordarsi ad altri interessanti itinerari: 940, 938 e 935.
Il sentiero parte dal Merlo, località posta 1 km a nord di San Nazario, in prossimità della vecchia osteria “Al Merlo”, ora chiusa; svoltando sulla destra in via Merlo e superando la ferrovia si può trovare parcheggio.
Ci si porta allo sbocco della Val del Merlo seguendo la stradina asfaltata parallela alla ferrovia, in direzione nord-ovest, via Campane.
Si sale per mulattiera lastricata tra case e terrazze in direzione nord-est, seguendo l’alveo della Valle del Merlo, fino a località Praeto (285 m) dove si innesta il sentiero 936bis proveniente dai Pianari.
Il sentiero 936 bis parte da località Pianari dove però c’è poca possibilità di parcheggio ed è raggiungibile in auto da San Nazario.
Si sale tra le case del borgo in direzione nord-est fino alle “Case Alte”, ultime case isolate e poco dopo, ad un bivio, si abbandona la mulattiera che prosegue lungo la valle in direzione nord-est verso destra e si segue l’evidente traccia sulla sinistra, direzione nord, che attraversa l’alveo della Val del Covolo.
La traccia prosegue sul versante opposto della valle e, scavalcato lo spartiacque, si porta all’interno della Val del Merlo dove s’innesta sull’itinerario principale (285 m).
Si prosegue in direzione ovest fino a raggiungere il crinale che separa la Val del Merlo dalla Val delle Ore. La mulattiera prosegue sotto cresta o nelle immediate vicinanze. In località Castellier (425 m) ad un bivio si deve ignorare la deviazione verso sinistra che raggiunge la località Praventore (551 m.) lasciati sulla sinistra l'accesso al Col del Merlo, poco sopra il sentiero del “Col dea Torta” e in località Castellier (485m) la deviazione per Praventore, si prosegue verso destra, direzione nord-est, e con una serie di tornanti si raggiunge un tratto di crinale poco pendente.
Ci si porta sotto i dirupi rocciosi che si superano con stretti e spettacolari tornanti sostenuti da alti muri a secco raggiungendo, in breve, il bivio con il sentiero 935 (925 m) proveniente dalla località “Londa” e siamo a ridosso delle pareti rocciose caratterizzate dal rosso ammonitico denominate “Laste Rosse”.
Ancora una serie di serpentine e dopo il bivio con il sentiero 937 della Val Munare (1025 m) si sale con un lungo traverso in direzione nord fino a raggiungere la strada forestale in prossimità di un’ampia curva, località Prà Marcioro (1140 m), la si segue con direzione sud sino alla Casara Campana e, superata la strada Moschina Bassa, si sale lungo la dorsale prativa sovrastante fino al cippo commemorativo della Grande Guerra sulla cima del Col Moschin (1279 m).
Dalla cima si scende in direzione est verso la sottostante Casara Moschin; raggiunta la strada, sempre in direzione est ci si porta sotto il Col del Fenilon, punto di collegamento con il sentiero 940.