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Domenica, 21 Giugno 2020

CRONE DI BÈS – CORNA PIANA Giornata del solstizio

Altissimo di Nago

Escursione intersezionale con la Sezione di Tregnago (VR).
Oltrepassato il paese di Brentonico, arriviamo al parcheggio di San Valentino (1330 m) ove lasciamo le auto e, attraversando un’antica faggeta, saliamo alle Crone (corone) di Bès: una sorta di verticale cinta rocciosa in rosso ammonitico apparentemente invalicabile, che protegge i pascoli di Malga Bès.
Grazie al facile sentiero attrezzato che, seguendo una cengia la attraversa completamente, la muraglia stessa risulta facilmente valicabile, permettendoci nel mentre delle interessanti osservazioni sulla flora delle pareti e dei ghiaioni calcarei a esposizione meridionale.
Raggiunto in breve il pulpito panoramico dove terminano le attrezzature (1540 m), ci si spalanca davanti la conca di Malga Bès (1507 m) che raggiungiamo attraversando pascoli dalle splendide fioriture di genziana maggiore, peonia e giglio rosso.
Si prosegue poi andando ad intercettare una carrareccia militare che seguiamo in leggera salita fino ad un incrocio (1687 m) dove l’abbandoniamo per salire a destra alla cima della Corna Piana (1736 m), attraverso una fascia ad arbusti di rododendro e mugo in mezzo ai quali si leggono ancora le tracce di postazioni di artiglieria e trincee, qui approntate durante la Grande Guerra.
Si scende poi verso nord-est per tracce di sentiero, attraversando una zona dove gli arbusti di ontano si alternano a piccole radure, ambiente ideale per effettuare qualche interessante incontro con la fauna alpina quale, ad esempio, il gallo forcello.
Costeggiata alla base una paretina rocciosa esposta a nord, che ci permette di osservare la flora rupicola di ambiente fresco, si raggiunge la Bocca del Creer (1617 m) con la strada Graziani e l’omonimo rifugio; qui si fa sosta per il pranzo al sacco o utilizzando la struttura ricettiva.
Il ritorno si effettua per la mulattiera segnavia SAT 650 che ci riconduce, aggirando a oriente la cima del Corna Piana, a Malga Bès e alle sue Crone, scendendo le quali per l’itinerario di salita si torna a San Valentino.


  • Difficoltà: EEA (Escursionisti Esperti Attrezzati)
  • Tempo di percorrenza: 5 ore
  • Dislivello: 500 m

  • Mezzo di trasporto: Mezzi propri
  • Responsabile: Gianni Frigo, Paola Baù

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