Domenica, 19 Giugno 2022
LA VIA DELLA CENGELLA Solstizio d’Estate
Altopiano dei Sette Comuni
A parte il toponimo di partenza, contrada Campagna per Ottone Brentari e Lucca per noi, così descriveva la nostra salita il Brentari nella sua “Guida storico alpina di Bassano Sette Comuni” del 1885:
“III S. PIETRO VAL D’ASTICO - VÉSENA - ASIAGO.
Dalla contrada Campagna comincia la carreggiabile, detta Strada della Cengiella, che tenendosi alla sinistra della Val Torra giunge in meno di 3 ore all’alpe di Camporosato. Lì presso, nella località detta Terzenò, v’è una sorgente copiosa e perenne, scoperta nel secolo XVII. Un carbonaio di Solagna stava al Terzenò dormendo in una capanna, quando fu destato da un rumore simile al gorgoglio dell‘acqua corrente. Tese per qualche minuto l’orecchio; e messosi quindi a scavare nel luogo che più gli sembrava indicato, a pochi piedi di profondità trovò una corrente di freschissima acqua, che in quella località e dintorni mancava del tutto. Lo storico Dal Pozzo raccontò la cosa al poeta bassanese Vittorelli; il quale dettò in proposito due versi che lo storico aveva, poco prima di morire, raccomandato che venissero scolpiti in una lapide da porsi presso la fonte. Ecco i due versi:
Un carbonaio che in Solagna nacque
col teso orecchio discoprì quest’acque.
Da Camporosato volgendo a sera, e varcato il confine, …”
(continuiamo noi la relazione) per comoda strada forestale si scende al Bisele di Sotto (1364 m) e da qui, passando per Ponte Rotto, si passa sotto Malga Croiere, iniziando la discesa lungo il fianco destro della Val Torra che ci riporterà a valle passando per Case Meneghini e raggiungendo la contrada trentina di Casotto.
- Difficoltà: E (Escursionistico)
- Tempo di percorrenza: 6 ore
- Dislivello: 1000 m
- Mezzo di trasporto: Mezzi propri
- Responsabile: Gianni Frigo, Anna Pettenon