Domenica, 12 Giugno 2022

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CIMA ZIOLERA E PALA DEL BECCO

In questo angolo spettacolare dei Lagorai, dal Passo Manghen in poco tempo si raggiunge il Passo del Frate da cui un ripido sentiero ci porta sulla Cima Ziolera (2478 m).  Da questo punto panoramico si può ammirare lo splendido Lago delle Buse, circondato da variopinti e sparuti alberi che creano uno spettacolo unico di colori e riflessi. Dalla cima per sentiero e a tratti con roccette e catene, si arriva alla Forcella Ziolera e si prende direzione Forcella Pala del Becco.
La cima omonima di 2434 metri è situata in posizione isolata nel cuore della Catena dei Lagorai e si erge imperiosa sovrastando il bel Lago di Montalon.
L’ambiente è per lo più solitario e selvaggio; e se da una parte l’avvicinamento fino all’omonima forcella della Pala del Becco è su terreno facile e ben segnato, la salita alla cima richiede invece passo sicuro, assenza di vertigini e senso dell’orientamento. Nonostante sia una cima posta in posizione quasi centrale nella Catena dei Lagorai, la Pala del Becco offre una stupenda visione su tutto il gruppo di Rava-Cima d’Asta, sulle Cime dell’Altopiano dei Sette Comuni, sul Gruppo di Brenta, sul Nodo Viòz Ortles-Cevedale, e se l’aria è particolarmente cristallina il panorama può estendersi anche verso il Similaun e le Alpi Austriache.
La discesa è per Pian delle Fave passando per il Lago delle Buse dove, tempo permettendo, andiamo a vedere il Pino Cembro “Re Leone” la cui circonferenza massima è di 5,40 metri, l’altezza raggiunge i 20 metri e l’età stimata è di 700-800 anni.
Secondo la tradizione questo albero era destinato all’abbattimento ma pare che il boscaiolo di nome Leone davanti a tanta bellezza si rifiutò di tagliarlo.