Domenica, 29 Maggio 2022

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COL DELLA BERETTA e VALLE DI S. LORENZO

La selvaggia Valle di S. Lorenzo, che risaliamo partendo dalla frazione dei Bastianazzi a nord di San Marino, si è trovata a passare in pochi giorni nel novembre del 1917, da immediata retrovia della prima linea italiana (sbarramento della galleria della Lupa) a retrovia della prima linea austriaca (arretramento italiano alla Grottella). Già percorsa da un sentiero riportato in carte precedenti il conflitto, citato nella guida del Fraccaro come difficile discesa su S. Marino, resta da chiarire chi abbia realizzato la mulattiera che sale con pendenza costante e notevoli muri a secco fino a quota 700 metri circa.
Sconvolgimenti successivi, alluvione del 1966 e costruzione della strada dell'Asta (Saccon - Finestron) con scarico di materiali a valle e recentissime notevoli precipitazioni, hanno provocato crolli e cedimenti in più punti rendendo il percorso più difficoltoso.
Da quota 700 metri il tracciato è ancora ben visibile ma privo di opere di sostegno. Superata una piccola sorgente, un tratto più esposto e un saltino roccioso con catena, si raggiunge la strada dell'Asta e tagliando l'ultimo tornante il sentiero 940 lungo il quale si arriva al Finestron. Ora facilmente per il sentiero 929 fino alla nostra meta, il Col della Beretta (1448 m), con bella vista sull'Altopiano e sulle Vette Feltrine.
Per la discesa seguiremo il sentiero 920 che, attraversando la Magnola e scendendo in Val Cesilla (possibile variante verso le ormai abbandonate Case dei Moltoni), ci porta a Cismon.