NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione nel sito acconsenti al loro impiego.

Abbiamo 67 visitatori e nessun utente online

icona facebook
  • intestazione homepage 1
  • intestazione homepage 2
  • intestazione homepage 3
  • intestazione homepage 4
  • intestazione homepage 5
  • intestazione homepage 6
  • intestazione homepage 7

Domenica, 23 Giugno 2019

VAL SORDA E COL SAN GIOVANNI (2251 m)

GRUPPO DEI LAGORAI

E’ nell’aspetto selvaggio, nelle solitudini, nei silenzi, nella ricchezza di forme di vita, nella limpidezza dei laghetti glaciali, nel verde intenso delle praterie alpine, nelle incredibili fioriture e nelle pietraie ferrigne di origine vulcanica che l’escursionista trova sempre nuovi elementi di interesse nella catena porfirica del Lagorai. Un mondo fantastico e insolito, spesso misterioso, che significa soprattutto incontro con la natura ma che, laddove si incontrano testimonianze della presenza di uomini che qui vissero e morirono combattendo una guerra cruenta, invita anche a riflettere.
La panoramica escursione si sviluppa nella parte centrale del Lagorai, a nord dell’Alta Val Campelle, nel momento di piena fioritura dei rododendri. Da Ponte Conseria (1468 m), inizialmente seguendo la carrozzabile del Passo Cinque Croci, si imbocca il sentiero 317 che porta alla suggestiva passerella in legno di Ponte Quarello e, con pendenza più accentuata all’interno di un bosco di larici sempre più rado, sbuca a Malga Valsorda Seconda (1901 m) in posizione magnifica sotto le guglie del Montalon. Più avanti la traccia va ad intersecare il sentiero 318 sul quale si arriva al primo Lago delle Buse Basse (2135 m). Una puntatina a ovest alla non lontana Forcella Valsorda (2256 m) permette di calpestare l’ultima neve di stagione, incorniciata dalla rossa fioritura dei rododendri. Ritornati ai laghi delle Buse Basse, si cala al Passo di Val Cion (2076 m) dove parte la traccia di salita al Col San Giovanni. Camminando sulla dorsale nord del colle si arriva ad un magnifico alpeggio e, poco oltre, alla panoramicissima seppur modesta cima (2251 m). Una visuale a tutto tondo abbraccia il Lagorai, dal Ziolera al Colbricon; ad est le Pale dominano il lontano orizzonte con i loro profili dolomitici mentre, più ravvicinata, la piramide di Cima d’Asta giganteggia in tutta la sua maestosità.Dopo lo spettacolo per gli occhi, la discesa all’ampia sella di Passo Cinque Croci (2018 m) e su sentiero 326 si scende velocemente per dolci prati al Rifugio Malga Conseria, poi nel bosco, con qualche ripido tornante, si ritorna a Ponte Conseria chiudendo l’anello.


  • Difficoltà: E (Escursionistico)
  • Tempo di percorrenza: 7 ore
  • Dislivello: 1000 m

  • Mezzo di trasporto: Mezzi propri
  • Responsabile: Mara Pontarollo

Condividi



Commenti

blog comments powered by Disqus
Icon CAB 1892 - 2022
                 130° ANNIVERSARIO